Gli studenti di medicine dell’Università di Rio Grande do Sur e di Santa Maria stanno adottando la filosofia di Slow medicine in un ambulatorio settimanale della clinica universitaria, supervisionati da un docente. Grande soddisfazione degli studenti e dei pazienti. C’è qualche Scuola di Medicine che voglia sperimentare un nuovo modo di fare medicina sobrio e rispettoso? 

Intervista parallela a Sofia Pacheca e Bruna Amui Loiola
Intervista a Francisco Arsego de Oliveira Farsego
Intervista a Juliana da Rosa Wendt
Relazione Finale di Marco Bobbio
Storia Slow – Percorrere l’unica via d’uscita