Vittorio Franciosi, un socio di Slow Medicine e medico oncologo di Parma ci ha inviato una riflessione sulla insostenibilità dei costi dei farmaci oncologici, che stanno per creare iniquità nei trattamenti. Solo i Paesi e i cittadini molto ricchi potranno curare i tumori in un prossimo futuro. Il Direttivo concorda con questa posizione e la mette a disposizione di tutti i nostri soci e simpatizzanti.